Dal 20 giugno al 6 agosto 2025, l’Auditorium Parco della Musica di Roma ospita una mostra gratuita davvero interessante per chi ama la musica e tutto ciò che le ruota intorno. Si chiama “Immaginari rock nell’era del vinile” ed è curata da Stefano Dello Schiavo. Un titolo che dice già molto, ma non tutto: qui si parla di dischi, arte, rivoluzioni grafiche e piccoli capolavori da ascoltare… e da guardare.

Questa mostra arriva dopo due appuntamenti precedenti, sempre organizzati dalla Fondazione Musica per Roma, che si erano concentrati prima sulle copertine disegnate da artisti visivi e poi su quelle firmate da celebri fotografi. Il nuovo capitolo chiude il cerchio con oltre 150 copertine di vinili e alcune opere pittoriche tratte dalla collezione dello stesso Dello Schiavo. L’intento è chiaro: raccontare come le copertine dei dischi, tra gli anni ’50 e gli ’80, siano diventate qualcosa di molto più grande di una semplice “busta”.

Dalle immagini promozionali un po’ patinate dei primi tempi alle copertine psichedeliche e ribelli degli anni ’60 e ’70, il passo è stato breve ma rivoluzionario. Basta pensare ai Beatles, ai Rolling Stones o ai Grateful Dead: ognuno con uno stile inconfondibile, che passava anche (e soprattutto) dalla grafica dei loro album. Si arriva poi agli anni del punk, dove la rottura con le regole si fa netta anche a livello visivo. Copertine come dichiarazioni, provocazioni, messaggi da leggere e ascoltare.

Ci sono anche nomi importanti della grafica e del design, sia italiani che internazionali. Autori come Mario Convertino, Gianni Sassi, Roger Dean, Rick Griffin e il celebre studio Hipgnosis hanno lasciato un’impronta forte nella storia della musica. Le loro opere raccontano un’epoca, ma anche un modo libero e coraggioso di lavorare tra suoni e immagini.

Interessante anche il legame con il mondo del fumetto d’autore. In mostra si trovano riferimenti e contributi di artisti come Guido Crepax, Hugo Pratt, Andrea Pazienza e Robert Crumb, che hanno visto nel vinile un mezzo creativo da sperimentare senza troppi limiti. Le copertine diventano così quasi delle tavole illustrate, capaci di raccontare storie a prima vista.

E poi ci sono le opere pittoriche di artisti come Pablo Echaurren, Giuseppe Tubi e Prof. Bad Trip, che aggiungono un altro livello di lettura al percorso. Tra influenze reciproche e contaminazioni, questa mostra è un bel modo per riscoprire quanto il rock e la grafica siano sempre stati una coppia affiatata. D’altronde, chi ha detto che la musica si ascolta solo con le orecchie?

 
Quando
Data/e: 20 Giugno 2025 - 6 Agosto 2025
Orario: 17:30 - 21:30

 
Dove
Auditorium Parco della Musica
Via Pietro de Coubertin, 30 - Roma
 
Prezzo
Ingresso gratuito
 

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