Vi sono luoghi al mondo che appaiono sorgere da un dipinto, tanto sembrano essere irreali. Come uscita da un sogno, la pittoresca e romantica Civita di Bagnoregio, ameno gioiello in provincia di Viterbo, è un luogo ricco di fascino e storia.

Civita di Bagnoregio

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• Come Arrivare
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Descrizione

A meno di due ore di auto da Roma, non molto distante dal lago di Bolsena e nelle immediate vicinanze di Umbria e Toscana, Civita di Bagnoregio si erge su una rupe che, nel tempo, si erode a poco a poco. Non per nulla, Bonaventura Tecchi, apprezzato scrittore e giornalista nativo di Civita di Bagnoregio, volle ricordare questo evento chiamando il borgo come: “La Città che Muore”. Tuttavia, a dispetto di un inesorabile destino Civita di Bagnoregio esiste, ed è sempre più che mai una fantastica meta turistica.

Dalla struggente bellezza che sembra essere il frutto della vivida immaginazione di un artista, Civita di Bagnoregio è un borgo ricco di meravigliose testimonianze del suo antico passato, come pure è un luogo ove è possibile ammirare uno straordinario paesaggio.

 

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Tecnicamente frazione del Comune di Bagnoregio, Civita si trova, infatti, proprio sulla vetta di una collina di tufo e, quindi, permette al turista di poter godere di uno spettacolo assolutamente fantastico. Raggiungibile esclusivamente tramite uno stretto ponte pedonale, Civita di Bagnoregio è un antico borgo medioevale di chiare origini etrusche che vanta millenni di storia.

Con la caduta dell’Impero Romano divenne, dapprima territorio sotto il controllo di Visigoti, Bizantini, Longobardi, per poi essere dominata da Franchi e dal papato. L’aspetto che oggigiorno questo incantevole borgo del Lazio regala, è risalente al periodo medievale. Fu proprio durante il Rinascimento che Civita di Bagnoregio si arricchisce di stupefacenti testimonianze artistiche e architettoniche.

Per poter cogliere tanto nella sua particolarità quanto nella sua interezza le sue bellezze, per vivere le esperienze di un viaggio nel tempo, per assaporare i suoi tesori, si dovrà, solamente, entrare in sintonia con i suoi ritmi.

Superata la superba Porta San Maria e percorsa Via San Maria, ci si ritroverà nella piazza principale ove si erge la Chiesa romanica dedicata a San Donato. Restaurata nel XVI Secolo, al suo interno si potranno ammirare interessantissime opere come, ad esempio, lo stupendo quattrocentesco Crocefisso ligneo della scuola di Donatello, e un affresco, invece, della scuola del Perugino.

 

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Caratterizzata da una tipica architettura medioevale, lungo le sue viuzze, oltre che ammirare le caratteristiche case basse arricchite da balconcini e da scalette esterne, Civita di Bagnoregio è particolarmente ricca di palazzi rinascimentali che appartennero a diverse importanti famiglie come i Colesanti, i Bocca e gli Alemanni.

Da non perdere, poi, la visita al Museo Antica Civitas, il quale è stato realizzato all’interno di quella che è nota come la Grotta di San Bonaventura. Si tratta, di una tomba antica che prende il nome di Frate Bonaventura da Bagnoregio, ovvero del celebre biografo di San Francesco di Assisi.

Altro luogo ricco di meravigliose atmosfere, è la Rupe Orientale. Difatti, sarà proprio da qui che il visitatore potrà ammirare uno spettacolo stupendo dominato dai giganteschi muraglioni in argilla che testimoniano il lento processo erosivo del territorio.

Come Arrivare

Per raggiungere il borgo di Civita è necessario attraversare il ponte che lo collega con il comune di Bagnoregio. A valle è presente un parcheggio a pagamento collegato con una navetta che porta direttamente al ponte.

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