La banalità dell’amore: a Roma nel 2025 il dramma di Hannah Arendt tra storia e passioni

Dal 6 al 18 maggio 2025, il Teatro India di Roma ospita La banalità dell’amore, diretto da Piero Maccarinelli e tratto dall’intenso testo di Savyon Liebrecht. Al centro della vicenda troviamo Hannah Arendt, una delle menti più brillanti del Novecento, costretta a confrontarsi con le contraddizioni profonde del suo passato.
Nel suo appartamento di New York, un giovane ricercatore la spinge a ripercorrere momenti dolorosi legati al processo Eichmann e, soprattutto, al controverso rapporto amoroso che l’ha legata al filosofo Martin Heidegger, dichiaratamente nazionalsocialista. Attraverso dialoghi carichi di tensione, il testo intreccia le dinamiche personali di Arendt con il peso della storia, mettendo in luce le ferite lasciate dalla Shoah e i compromessi emotivi che l’hanno accompagnata.
Questa storia, che si muove tra amore e ragione, è costruita su piani temporali diversi e si arricchisce di colpi di scena che svelano nuove identità e connessioni inaspettate. L’amore impossibile tra Hannah e Heidegger, carico di contraddizioni e attrazione intellettuale, si alterna alle riflessioni più ampie sulla tragedia del Novecento e sull’eredità lasciata alle generazioni successive. Il testo, intriso di profondità e delicatezza, guida lo spettatore in un’indagine intima, dove i sentimenti personali si intrecciano indissolubilmente con le grandi tragedie collettive.
Di Savyon Liebrecht. Adattamento e regia di Piero Maccarinelli. Con Anita Bartolucci, Claudio Di Palma, Giacinto Palmarini, Mersila Sokoli.
I biglietti per assistere a “La banalità dell’amore” sono disponibili qui.
Quando
Data/e: 6 Maggio 2025 - 18 Maggio 2025
Orario: 20:00 - 21:30
(L'orario di inizio varia in base al giorno)
Dove
Teatro India
Lungotevere Vittorio Gassman, 1 - Roma
Prezzo
Intero: da € 18 - Ridotto: da € 15
Altre informazioni
www.vivaticket.com
Categoria dell'evento
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