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Villa Adriana a Tivoli: una finestra sull’antica Roma dove il passato vi aspetta

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Come un’eco lontana che ancora continua a cantare i fasti della Roma degli imperatori, immersa in un suggestivo ambiente naturale non ancora contaminato dal cemento della modernità, Villa Adriana si erge ancora con la sua maestosità, simbolo dello sfarzo e della potenza imperiale al suo apice.

Descrizione

Situata vicino a Tivoli, a circa 17 miglia romane da percorrere sulla antica via Tiburtina, o se preferite 30 km dall’Urbe, la Villa oggi patrimonio dell’Unesco e il relativo vasto parco archeologico costituiscono un vero e proprio gioiello architettonico, voluto dall’imperatore Adriano nel II secodo d.C. per essere eletto come sua esclusiva residenza, simbolo di un potere che stava gradualmente diventando assoluto, dimora perfetta per il Signore a capo di un Impero che comprendeva la gran parte del mondo conosciuto all’epoca.

Adriano, innamorato della cultura e del mondo greco ed egizio, aveva voluto che nella sua villa fossero realizzati degli edifici che richiamassero la bellezza e le atmosfere dei celebri luoghi che aveva potuto ammirare durante i suoi viaggi in oriente, ed è per questo che a Villa Adriana troviamo luoghi dai nomi suggestivi.

Il percorso all’interno del sito comincia con Il Pecìle, ricostruzione del “portico dipinto” sito nell’Agorà di Atene, una vasta piazza rettangolare delimitata sui quattro lati da portici e con una grande vasca centrale lunga oltre 100 metri. Questo era il luogo dove l’Imperatore si rilassava e passeggiava.

Proseguendo, si arriva al Teatro Marittimo, uno degli edifici più noti e rappresentativi di Villa Adriana, una struttura unica con fregi richiamanti soggetti marini ha la forma di isola in mezzo ad un canale sulla quale sorgeva una vera e propria domus.

Il percorso conduce poi al Canopo, uno dei complessi più spettacolari della villa, ispirato all’antica località di Canopo, sulla costa egiziana vicino al delta del Nilo. Il Canopo anche nelle sue rimaneggiate condizioni attuali, ci dà ancora oggi l’idea dello sfarzo che avremmo potuto trovare nella villa di Adriano, un lungo bacino d’acqua circondato da portici e notevoli statue in forma di cariatidi il cui apice si chiudeva nel Serapeo, uno spazio a guisa di grotta, palcoscenico per feste e banchetti circondati da statue e da cascate d’acqua.

A seguire troviamo la cosiddetta Piazza d’Oro, un complesso con una vasca centrale rettangolare con colonne in marmo cipollino e granito egiziano. Alle spalle vi sono i resti della Casa Colonica, una struttura destinata alla servitù. Da lì, si passa alle piccole e grandi Terme, strutture che replicano i grandiosi complessi termali di Roma, completi di spogliatoi, palestre, sale da bagno calde e fredde.

Il percorso continua attraverso vari edifici, tra cui la Casa con il Peschiera, la Palestra, e infine, l’Antinoeion, un tempio dedicato ad Antinoo, il favorito dell’Imperatore Adriano che incontrò la morte prematuramente in maniera accidentale. Adriano lo deificò dopo la sua morte, e l’Antinoeion è uno dei molti monumenti dedicati a lui in tutto l’Impero Romano.

Villa Adriana è più di un sito archeologico, è un viaggio attraverso la storia, un’esperienza di scoperta e di apprendimento dove ogni passaggio attraverso le sue rovine è un passo indietro nel tempo.

Come Arrivare

Villa Adriana si trova a Tivoli (Roma) in Largo Marguerite Yourcenar 1. Si può raggiungere in auto con l’autostrada A24, uscendo Tivoli, o in alternativa percorrendo la via Tiburtina fino alla frazione di Villa Adriana.