Sulla sponda destra del fiume Tevere, vicino a Castel Sant’Angelo, e in corrispondenza del rione Prati, sorge un curioso gioiello, una costruzione dallo stile architettonico apparentemente fuori luogo a Roma: la Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio, anche detta “Piccolo Duomo di Milano”.

Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio

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Descrizione

Questo particolare edificio di culto somiglia particolarmente al celebre simbolo meneghino e già dall’osservazione della sua facciata sorprende per la sua maestosità e il suo mix di stili neogotici e neoromanici con guglie, archi a sesto acuto, colonne e dettagli decorativi.

La costruzione venne iniziata nel 1908 sotto la guida dell’ingegnere Giuseppe Gualandi che decise di adottare lo stile neogotico e venne consacrata e aperta al pubblico il giorno di Ognissanti del 1917.

All’interno sono presenti tre navate divise da pilastri, un pavimento in marmo rosso, grigio e nero con un motivo a spina di pesce e sul fondo, l’altare maggiore realizzato in marmi policromi e bronzi dorati sovrastato dalla pala d’altare raffigurante “Nostro Signore del Sacro Cuore”. Gli affreschi, le sculture e i dettagli creano un’atmosfera di pura eleganza e spiritualità e la luce che penetra attraverso le vetrate colorate conferisce una sensazione di misticismo e serenità all’ambiente.

Un primo oratorio di un’associazione votata al “Sacro Cuore di Cristo” per richiesta di preghiere e messe di suffragio, si trovava nel neonato rione Prati alla fine degli anni ‘90 del XIX secolo fin quando si decise di costruire una vera e propria Chiesa.

 

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Caratteristica è la storia del Museo delle anime del Purgatorio adiacente alla chiesa e accessibile dalla Sacrestia. Sul finire dell’Ottocento, fra l’attuale chiesa e la canonica, esisteva una piccola cappella che prese fuoco e quando l’incendio venne spento, la figura di un volto sofferente rimase impressa sopra uno dei pilastri dell’altare.

Un sacerdote, interpretò il tutto come un “segno” lasciato da un’anima del Purgatorio e decise da quel momento di dedicarsi al fenomeno intraprendendo degli studi specifici sull’argomento e viaggiando per il Mondo alla ricerca di documenti e di testimonianze. Così venne data origine alla curiosa raccolta dei reperti oggi conservati nel particolare museo unico al mondo.

Impronte infuocate di mani e dita su vesti, libri ed oggetti, ciascuna con la sua strabiliante storia, fotografie di presunte apparizioni di anime erranti, documenti vari e reliquie di misteriose tracce dall’aldilà.

Sebbene fuori dai canonici itinerari turistici, la Chiesa ed il museo sono luoghi che vale la pena visitare così come il quartiere Prati stesso, l’ultimo Rione di una neo capitale che non è solo antichità millenarie ma anche testimonianza di un ‘800 che stava volgendo al termine in maniera gloriosa.

Come Arrivare

La Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio si trova nel Lungotevere Prati, a poca distanza da Castel Sant’Angelo. È raggiungibile a piedi dalle stazioni della Metro A “Lepanto” e “Spagna”.

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