Dallo sguardo enigmatico e dalla funzione, ancora oggi, avvolta nel mistero, i Moai sono delle tradizionali statue dalla forma antropomorfa conosciute in tutto il mondo, che spiccano nell’Isola di Pasqua, nell’Oceano Pacifico… e non solo.

Moai di Vitorchiano

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Descrizione

Vitorchiano, un graziosissimo borgo nella Tuscia Viterbese distante a circa un’ora di auto da Roma, vanta un incredibile e stupefacente record, ossia essere nel mondo il primo ad avere un autentico Maoi non realizzato nell’Isola di Pasqua. Ma come è potuto avvenire tutto ciò?

Nel considerare l’immensa distanza che separa Vitorchiano e l’Isola di Pasqua, sorge spontaneo l’interrogativo sulla presenza di un Moai a Vitorchiano. Borgo di origini etrusche, conosciuto per la sua tipica pianta medievale, per il suo splendidamente conservato centro storico e apprezzato per i magnifici scorci sulla circostante valle, Vitorchiano è divenuto una nota meta turistica, anche per l’insolita presenza di questo incredibile monolite tipico dell’Isola di Pasqua.

Per risalire alle motivazioni della sua presenza a Vitorchiano, non si deve far ricorso a teorie in cui si vedono protagonisti extraterrestri, così come a vicende storiche o altre tipologie di avvenimenti. Infatti, il tutto avvenne verso i primi Anni Novanta, ovvero quando diciannove componenti della famiglia Atan arrivarono a Vitorchiano direttamente dalla lontana isola dell’Oceano Pacifico.

Una tappa, quella compiuta da questa famiglia maori originaria di Rapa Nui, non affatto casuale. Difatti, essendo noto che Vitorchiano sia, anche, la patria del tufo peperino, reputarono questa località perfetta per trovare quel materiale idoneo ad essere utilizzato per effettuare lavori di restauro alle loro celebri statue.

Quindi, arrivati in Italia nel 1990, trovarono nel tufo piperino di Vitorchiano il materiale idoneo per prevenire il deterioramento delle statue presenti nella loro isola. L’origine del Moai ammirabile a Vitorchiano, perciò, è strettamente legata alle diverse prove tecniche che vennero eseguite. Non a caso, i Maori, una volta creata la loro stupefacente statua, scolpita come da tradizione con asce e pietre taglienti, decisero di lasciarla come dono.

Questo perché i Moai sono considerati sculture sacre che portano fortuna al luogo in cui sono posizionate. Al contrario, per evitare sciagure, non bisogna assolutamente spostarli.

Il Moai di Vitorchiano, oltre che essere una meravigliosa e gigantesca statua alta ben sei metri, sono anche un eccellente esempio di fraternità e di scambio culturale fra popolazioni molto distanti tra loro.

Come Arrivare

In auto, bisogna prendere l’autostrada A1 in direzione Firenze, prendere lo svincolo per Viterbo e poi uscire a Vitorchiano. Dalla Piazza Umberto I° bisogna prendere Via della Teverina fino all’area Camper del comune.

Mappa