Una notizia molto interessante per chi ama l’arte contemporanea: nel 2027 il MAXXI di Roma accoglierà alcune opere del celebre Centre Pompidou di Parigi. È tutto legato a un grande cambiamento che coinvolgerà il museo francese, che a partire da settembre 2025 chiuderà per importanti lavori di ristrutturazione fino al 2030.

Durante questa lunga pausa, è nato il programma “Costellation”, pensato per portare in giro per il mondo i capolavori della collezione permanente. Un modo per non lasciare ferme opere così importanti e per farle conoscere a un pubblico ancora più vasto. E tra le tappe scelte per questa iniziativa c’è anche Roma, con il MAXXI che si prepara a essere una delle sedi di questo progetto molto ambizioso.

Il Centre Pompidou, conosciuto anche come “Beaubourg” dai parigini, è uno dei musei più amati a livello internazionale, terzo per numero di visitatori a Parigi dopo il Louvre e il Musée d’Orsay. I lavori che lo interesseranno saranno profondi: si tratterà non solo di rinnovare l’edificio progettato da Renzo Piano e Richard Rogers, ma anche di mettere finalmente in sicurezza tutte le sue strutture.

In questo contesto, il MAXXI, grazie al lavoro del suo direttore artistico Francesco Stocchi e dei curatori del Centre Pompidou, sta preparando una mostra speciale per il 2027. Anche se al momento i dettagli sono ancora top secret, si sa già che il tema sarà legato al “fare arte”, al creare senza paura dell’errore, puntando tutto sull’importanza della pratica e della sperimentazione.

È stato proprio Alessandro Giuli, quando era presidente del MAXXI, a rafforzare il legame con il museo parigino, riuscendo così a portare a Roma una parte della storia dell’arte moderna più importante del mondo. Ora tutto è pronto perché questa collaborazione prenda forma e si trasformi in un appuntamento molto atteso.