Il curioso Santuario dei Gatti di Largo Argentina a Roma

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Santuario dei Gatti di Largo Argentina a Roma

Nel cuore del centro storico di Roma, precisamente nel rione Pigna, all’interno di un suggestivo contesto archeologico, sorge un luogo molto particolare. In una zona archeologica di una piazza baciata dal sole, si può osservare la presenza di oltre 100 gatti che vi hanno trovato rifugio. È la colonia felina di Largo di Torre Argentina dove turisti e gente del posto possono prendersi una pausa e fermarsi a guardare i gatti presenti che prendono il sole in assoluta pace e tranquillità, lontani dalla frenesia quotidiana della Città Eterna.

 

Santuario dei Gatti di Largo Argentina

 

 

Descrizione

 

Tra le antiche vestigia testimoni dell’epoca d’oro della civiltà romana infatti, si può facilmente scorgere qualche micio sonnacchioso che schiaccia un pisolino all’ombra di una colonna, ignaro della gloria passata o forse semplicemente, come loro uso, indifferente alle umane “strane passioni per le antichità”.

 

Con le sue radici che risalgono all’era repubblicana di Roma, questa straordinaria località è anche una testimonianza vivente del ricco passato della città. Tra il 1926 e il 1929, i lavori di demolizione del vecchio quartiere per la costruzione di nuovi edifici, riportarono alla luce uno dei più importanti complessi archeologici della città.

 

La zona era occupata da quattro templi del III secolo a.C dedicati rispettivamente a Giuturna, alla “Fortuna del giorno presente”, alla dea Feronia e alle Ninfe. Inoltre era presente la Curia di Pompeo, ovvero il luogo dove fu assassinato Giulio Cesare alle idi di marzo dell’anno 44 AC.

 

Nel 1929, a lavori ultimati, il sito fu preservato e valorizzato nominandolo Area Sacra di Largo Argentina e da quel momento felini randagi e abbandonati cominciarono a rifugiarsi nell’area protetta al di sotto del livello del suolo, accuditi e nutriti più o meno regolarmente da un piccolo numero di volontari amanti dei felini, i cosiddetti “gattari”.

 
Largo Argentina a Roma
Christian Mueller / Shutterstock.com
 

Oggi, grazie ai grandi sforzi dei volontari dell’Associazione Santuario dei gatti di Largo Argentina, alle raccolte fondi, alle campagne di sterilizzazione, alle donazioni e anche grazie all’aiuto della “Società anglo italiano per la protezione degli animali”, la colonia gode attualmente di ottima salute.

 

L’associazione, organizza eventi, conferenze e iniziative educative per promuovere la responsabilità verso gli animali domestici e gli amanti dei gatti che visitano il santuario possono contribuire alla causa attraverso donazioni e la possibilità di adottare uno dei felini ospitati.

 

Un nome illustre tra le “gattare”, fu quello di Anna Magnani, diva del neorealismo, romana “doc” la quale, complice il suo domicilio in prossimità del sito, contribuì in grande al sostentamento della colonia.

 

Una delle leggende che circolano attorno al sito e ai suoi abitanti, riguarda l’origine dei gatti stabilitosi in questa colonia: si narra infatti, che siano discendenti diretti dei felini che vivevano tra le rovine dell’antica Roma. Vero o no, rimane comunque un curioso angolo della Città Eterna che merita sicuramente una visita.

 

Come Arrivare

 

La Colonia felina di Torre Argentina si trova all’angolo tra Largo di Torre Argentina e Largo Arenula, a metà strada tra l’isola Tiberina e il Pantheon. La stazione della metropolitana più vicina è quindi “Circo Massimo” sulla linea B, da cui dista circa 15 minuti a piedi.

 

Sito Ufficiale

 

https://www.gattidiroma.net

 

Mappa

 

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