Il Foro Romano, centro nevralgico dell’antica Roma

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Foro Romano

Tra le più importanti e affascinanti aree archeologiche al mondo, il Foro Romano si trova in quell’area delimitata tra il Colosseo, Via dei Fori Imperiali, il Campidoglio e il Palatino. Da tempi immemori, il Foro Romano ha rappresentato il centro nevralgico dell’Antica Roma, ossia il cuore economico, religioso, giuridico e politico dell’Impero Romano.

 

Foro Romano

 

 

Storia e Descrizione

 

Al termine del nono secolo avanti Cristo, l’area del Foro era un sepolcreto. Infatti, fu solo verso la fine del settimo secolo avanti Cristo, che venne realizzata nel Foro la prima pavimentazione. In pratica, questo importante episodio avvenne in concomitanza con l’avvento dei Tarquini, famosa dinastia etrusca che regnò in Roma, ossia in quella fase storica ove presero il via numerose opere pubbliche e, in particolare, quelle volte a realizzare un sistema di fognatura che risultasse essere idoneo a bonificare il fondo paludoso.

 

Fino a quasi la fine del VII secolo a.C., quindi, l’area era paludosa. Infatti, fu proprio a far data dal quel momento che iniziò a prendere forma il Foro Romano, il luogo che per oltre un millennio fu il centro della vita di Roma. I vari monumenti, vennero ad essere edificati nel corso di vari secoli. Inizialmente vennero eretti gli edifici destinati alle attività commerciali, religiose e politiche, mentre a partire dal II secolo a.C., si andarono a realizzare le basiliche civili, cioè quelle strutture ove venivano a svolgersi le attività giudiziarie.

 

Già in età repubblicana, il Foro Romano era divenuto un luogo, ove si andavano a svolgere tanto le funzioni di rappresentanza dell’antica Roma, quanto quella di centro amministrativo. Il Lapis Niger, la Regia e il Tempio di Vesta, sono alcune delle testimonianze risalenti al periodo regio, le Basiliche Opimia, Sempronia, Emilia e Porcia, come pure il Tabularium a quello repubblicano, mentre il tempio della Concordia e il Tempio eretto in onore di Gaio Giulio Cesare a quello imperiale.

 
Foro Romano
 

Le dinastie degli imperatori che si andarono a succedersi nei secoli, in pratica, vi andarono ad aggiungere esclusivamente monumenti di prestigio come quelli innalzati alla memoria di imperatori divinizzati come, ad esempio, il Tempio di Vespasiano e Tito e il Tempio di Pio e Faustina, oppure il monumentale Arco eretto, nel 203 d.C. nella parte occidentale del Foro Romano, in onore di Settimio Severo per celebrare le sue vittorie sui Parti.

 

Un ultimo grande intervento sul Foro Romano, fu compiuto agli inizi del IV secolo d.C., da parte dell’imperatore Massenzio con la realizzazione della grandiosa Basilica sulla Velia e del Tempio edificato in memoria del figlio Romolo. Invece, quello che la storia considera come l’ultimo monumento eretto nel Foro Romano risale al 608 d.C. e si riferisce alla Colonna innalzata per onorare l’imperatore bizantino Foca.

 

Quindi, il Forum Magnum, era, un tempo, un luogo che veniva ad essere utilizzato semplicemente come necropoli. In seguito, l’area del Foro Romano, fu, anche, il luogo ove si svolse l’epica battaglia, la cui memoria ci è stata tramandata da Tito Livio, che vide protagonisti i Sabini e i Romani.

 

Testimone di irripetibili eventi storici e ornato da monumenti che sono di eccezionale bellezza e che si possono ammirare ancora oggi, il Foro Romano è una delle infinite e maestose testimonianze della grandezza e della potenza di Roma.

 

Biglietti e Visite Guidate

 

Potete acquistare diversi tour e visite guidate su questa pagina.

 

Come Arrivare

 

Il Foro Romano si trova in Via della Salara Vecchia, 5/6, non distante dal Colosseo e da Piazza Venezia. La fermata della metropolitana più vicina è “Colosseo”, sulla linea B.

 

Sito Ufficiale

 

https://colosseo.it

 

Mappa

 

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